domenica 14 aprile 2019

AGRICOLTURA BIODINAMICA : PATRIMONIO DELL' AGRICOLTURA ITALIANA


di ANTONIO SALTINI

Martedì 26 marzo, sede nazionale di Coldiretti,
via XXIV maggio n. 43, Palazzo Rospigliosi, Roma
In collaborazione con Coldiretti



La notizia non può che lasciare agghiacciati. La Federazione nazionale dei coltivatori diretti, un organismo la cui fondazione fu celebrata da un' assemblea oceanica, in Piazza San Pietro in cui un papa certamente non incline all'eresia, Pio XII, onorò i contadini riuniti del titolo di colonna portante del Cattolicesimo italiano, barriera inespugnabile ai germi dell'ateismo comunista che avrebbe, ormai, inquinato menti e cuori di tutta la popolazione urbana, corrotta, nelle fabbriche, dalle demoniache illusioni propagate da Marx, si premura di entrare nel novero dei propugnatori del credo biodinamico, l'insieme di fandonie concepite dal negromante sloveno Rudolf Steiner, autore di un'intera biblioteca di testi sull'estraniazione onirica, lo strumento per incontrare il "grande Guardiano della Porta", che lo studioso paziente, che affronti le migliaia di pagine di farneticazioni iniziatiche, scopre essere, inequivocabilmente Satana.
Atterrito, il lettore che conobbe, in decenni non remoti, campagnoli sinceramente credenti, che si raccoglievano attorno al proprio vescovo, dopo il raccolto, per celebrare la "Festa del Ringraziamento", si chiede quale sia stata la sorte della folla di "assistenti ecclesiastici", allora capeggiati, per rescritto pontificio, da monsignor Ascenzi, più di uno noto per la disinvoltura sentimentale (ma un prete frequentatore di alcove altrui non è mai stato, necessariamente, un satanista. Oggi tutti convertiti al culto del grande Mentitore?
Si può annotare che oggi i cultori del credo "bio" una dottrina furbesca e certamente fondata sulla bugia (la banale bugia), si è avvicinata, tanto da ritenere prossima l'identificazione, alla "teosofia" biodinamica, ed è noto che Sua Santità medesima si ciberebbe delle verdure dall'orto di Castel Gandolfo (i cui generosi attingimenti irrigui pare destinino lo splendido lago alla conversione in pantano), altrettanto notoriamente affidato ad uno specialista della dottrina (Quale? Bio o biodinamica è incerto). Fosse, il maestro giardiniere, adepto biodinamico, sarebbe dimostrato che i Lagerfurhern hitleriani, che destinavano i reclusi ebrei, negli ultimi giorni prima del supplizio, a produrre cavoli e rape secondo gli insegnamenti del negromante per le proprie diete vegetariane, avrebbero un fedele imitatore nella più alta autorità di quella che fu la Chiesa cattolica, apostolica, romana, ciò che spiegherebbe anche la conversione degli "assistenti spirituali" dell'antico monolite cattolico.



Antonio Saltini 

Già Docente di Storia dell'agricoltura all'Università di Milano, giornalista, storico delle scienze agrarie. Ha diretto la rivista mensile di agricoltura Genio Rurale ed è stato vicedirettore del settimanale, sempre di argomento agricolo, Terra e Vita. E' autore della Storia delle Scienze Agrarie opera in 7 volumi








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